Ci sono diverse tipologie di cani: molossi,pastori,cani da caccia,nordici,terrier…E moltissime razze per ogni tipologia con altrettante differenze tra di loro.E infine moltissimi cani appartenenti alla stessa razza ma tutti diversi.Ogni cane è particolare e originale! Per non parlare dei meticci…Ma in ogni caso l’appartenenza di una razza(o tipologia,quindi inclusi anche i meticci) influisce sempre un po’ sul carattere del cane,su quali sono le sue attitudini e le sue priorità,su quali attività predilige. E’ facile ad esempio che un Bloodhound ami particolarmente le attività di ricerca o passeggiate nei boschi,in cui usa il fiuto(motivazione di ricerca e perlustrativa)..E che un Amstaff ami giochi come il tira e molla (motivazione competitiva)..
Tratto dal sito Dog Soul :
“Le motivazioni definiscono ciò che il soggetto cerca nel mondo, le proposte che cercherà di fare per ricevere gratificazione.
Le motivazioni conosciute nel cane sono:
- la motivazione sociale: relazionarsi con gli altri (intraspecifici ed eterospecifici);
- la motivazione affiliava: far parte di un gruppo ristretto;
- la motivazione predatoria: seguire piccoli oggetti in movimento;
- la motivazione sillegica: collezionare oggetti;
- la motivazione territoriale: vigilare e difendere la propria area di insediamento;
- la motivazione protettiva: difendere i membri del gruppo-branco;
- la motivazione perlustrativa: conoscere e mappare il territorio;
- la motivazione esplorativa: analizzare un oggetto;
- la motivazione epimeletica : prendersi cura di altri soggetti ;
- la motivazione et-epimeletica: lasciarsi prendere cura da altri soggetti;
- la motivazione competitiva: confrontarsi e gareggiare con altri;
- la motivazione possessiva: prendere e tenere per sé un oggetto o una risorsa;
- la motivazione collaborativa: svolgere attività con uno o più partners;
- la motivazione di ricerca: ricercare oggetti nascosti, seguire tracce olfattive;
- la motivazione comunicativa: trasmettere ad altri un contenuto semantico;
- la motivazione cinestesica: fare movimento;
- la motivazione di corteggiamento: attirare un partner sessuale;
- la motivazione somestesica: esplorare il proprio corpo
Le diverse razze oltre che per morfologia, si caratterizzano per il volume differente che alcune motivazioni possono avere: i retriever mostrano motivazioni sillegiche, epimeletiche e collaborative molto sviluppate mentre nelle razze guardiane sono evidenti le motivazioni territoriali, possessive e protettive..”
E’ importante conoscere l’assetto motivazionale del cane per capire cosa si aspetta e cosa ricerca nel mondo e per soddisfare i suoi bisogni, evitare frustrazioni e favorirne il benessere.
Qui di seguito una tabella presa dal libro di
Roberto Marchesini
Il Galateo per il cane
____________________________Alta Bassa______________________
Segugi: Predatoria,Perlustrativa | Protettiva,territoriale
Terrier: Predatoria,Esplorativa | Epimeletica,Collaborativa
Moolossi: Territoriale,Competitiva | Epimeletica,Perlustativa
Nordici: Territoriale,Perlustrativa | Collaborativa,Sociale
Guardiani dei greggi: Protettiva,Territoriale,Possessiva | Predatoria,Collaborativa
Conduttori dei greggi: Collaborativa,Predatoria | Territoriale,Possessiva
Retriever Epimeletica,Collaborativa | Territoriale,Competitiva
Levrieri Predatoria,Cinestesica | Epimeletica,Collaborativa
______________________________________________________________________________|
Detto ciò,le motivazioni vanno “educate”.Ma prima bisogna conoscere le motivazioni del singolo cane.Come fare? L’appartenenza ad una razza è d’ aiuto,ma si può capirle anche attraverso il gioco: se libero di scegliere, il cane quale gioco preferisce?quale propone? Ed è proprio attraverso il gioco e varie attività che si possono educare le motivazioni. Vale a dire sviluppare quelle positive(per l’inserimento del cane nella società) come epimeletica,et-epimeletica e collaborativa e controllare e disciplinare quelle che possono diventare problematiche come territoriale,competitiva e possessiva. E soprattutto dare la possibilità al cane di fare molte e diverse attività,per evitare che si fissi su un unica cosa,come per esempio quei cani pallina-dipendenti che rincorrerebbero la pallina tutto il giorno(molte volte proprio perchè si sono fissati su quell’unica attività,avendo modo di fare solo quella).Tutto ciò è molto importante per crescere un cane equilibrato.
Per sviluppare quelle positive occorre far fare al cane molte attività che le contengano e motivarlo verso queste attività rendendo il tutto molto positivo. Invece controllare quelle problematiche non significa assolutamente inibirle. Significa indirizzarle verso attività e situazioni specifiche..Per esempio la motivazione predatoria: si permette al cane di metterla in atto,sì ,ma nei confonti di una pallina,non del gatto dei vicini. Il cane quindi sa cosa puo rincorrere e cosa no…C’è anche da dire che quando il cane fa un’attività che contiene una motivazione per lui alta,è autogratificante. Cioè sia che venga punito,ignorato o premiato,solo il fatto di fare quella cosa lo autogratifica e lo spinge a rifarlo la volta successiva. Il cane insegue un gatto e la volta dopo è ancora più spinto a farlo..se invece non gli permettiamo di inseguirlo (o almeno,se l’ha gia fatto,di non inseguirlo più) e confiniamo la motivazione predatoria in un’altra attività,verso altri obbiettivi,troverà soddisfazione in quella e pian piano si disinteresserà del gatto.Invece inibire e basta il comportamento non è corretto..Se si sceglie un cane con certe motivazioni,bisogna prenderne atto(anzi,si dovrebbe conoscerle prima di decidere) e cercare di renderlo felice dandogli modo di seguirle,seppur solo in determinati contesti..il Border Collie ama lavorare e collaborare con il compagno umano,i cani da caccia amano le attività di fiuto e le passeggiate in mezzo alla natura…e si potrebbe continuare per molto..
Il modo migliore per renderli felici è dargli la possibilità di fare quello per cui sono nati,quello che preferiscono,ma con un pò di buonsenso.
Questo delle motivazioni non è un discorso semplice,spero di essermi spiegata 🙂 Per saperne di più leggete il libro sopracitato.
molto interessante e spiegato anche bene, complimenti, ciaooooooooooo
Grazie!!torna a trovarmi… 🙂 e se hai argomenti da proporre ne sono ben felice
trande marchesini!